Come tradizione, l’Associazione Dromos intende confermare l'impegno sociale e umanitario che ha caratterizzato ogni edizione del festival.

Quest’anno si conclude il Decennio per l'educazione ai diritti umani proclamato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1994. I drammatici avvenimenti storici di questi ultimi anni hanno spinto i popoli a chiudersi in se stessi, erigendo confini culturali, politici, religiosi, che accentuano l'ostilità tra uomo e uomo e allontanano l’Era di Pace. Noi non vogliamo arrenderci ad una realtà difficile e continuiamo a dedicare le nostre piccole forze ai principi che ci guidano, primo fra tutti il rispetto della dignità umana. Vogliamo quindi dedicare questo festival alla sensibilizzazione sui diritti delle persone colpite da guerre e carestia, delle donne discriminate, dei bambini privati del diritto alla vita. Vogliamo dare un contributo che miri a riconoscere e difendere la dignità in ogni essere umano e a sviluppare una solidarietà estesa all'intero genere umano, capace di abbattere qualunque confine.

L’espressione tangibile del nostro intento sarà il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio; un’orchestra formata da sedici elementi provenienti da otto nazioni sparse su tre continenti. Le loro lingue si fondono in una musica che unisce dimostrando che l’armonia fra gli uomini è possibile. Intendiamo quindi proporre al pubblico, oltre ai concerti, una rassegna di film sulle realtà di gran parte del mondo dove i diritti umani vengono offesi.

La rassegna si svolgerà in Piazza Corrias e il ricavato dei biglietti sarà devoluto alI’Istituto Il Samaritano di Don Giovanni Usai, che ci è stato segnalato come una delle poche istituzioni esistenti in provincia per il recupero di ex carcerati e tossicodipendenti. Per tutta la durata del festival il Chiostro del Carmine ospiterà la mostra fotografica HEVI di Antonello Carboni sui bambini del Kurdistan.

Tali iniziative collaterali ai concerti ci permetteranno di vedere l’altra faccia del mondo, nella speranza che possano aiutarci a sviluppare l’umanità, la tolleranza e la solidarietà necessarie a rendere migliore questo pianeta. Ringraziamo di cuore gli enti che ci hanno sostenuto, gli Assessorati alla Cultura della Regione Sarda del Comune e della Provincia di Oristano, un grazie particolare a Salvatore Garau per aver messo a disposizione le sue opere e a Maria Carmela Leoni per la preziosa collaborazione.

Associazione DROMOS

 

Informazioni e Prevendita

Via Sebastiano Mele 5b, Tel.+39 0783 310490 ORISTANO-SARDINIA-ITALY
www.dromosfestival.it - applausi@tiscali

Le opere di queste pagine sono di Salvatore Garau per Dromos